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Come Calcolare i Valori Nutrizionali delle Tue Ricette (Senza un Laboratorio)

Questo articolo è dedicato a chi prepara cibo — che tu gestisca una piccola attività alimentare, un bar, oppure ami semplicemente sviluppare le tue ricette.
Se ti sei mai chiesto come calcolare i valori nutrizionali dei tuoi prodotti, questo è per te. Alcuni di voi devono fornire la tabella nutrizionale per obbligo di legge; altri desiderano semplicemente aggiungerla per trasparenza verso i propri clienti — ed è una scelta assolutamente lodevole.
Vedremo insieme il metodo, le formule precise e infine le applicheremo a una delle nostre ricette: il Quadrotto di Mele e Noci di Julia, conosciuta anche come La Torta dei Cinque.

Serve davvero un laboratorio per farlo?

Se hai sempre pensato che per conoscere i valori nutrizionali dei tuoi prodotti fosse necessario inviarli a un laboratorio, avrai una bella sorpresa:
non è davvero necessario: puoi calcolarli tu stesso con un’ottima precisione!

In questo articolo ti guiderò passo dopo passo.
Partiremo da un esempio semplice e poi applicheremo il metodo a una ricetta reale della nostra cucina.

Chi è obbligato a fornire le informazioni nutrizionali

In linea generale, ogni attività che prepara alimenti preconfezionati e li vende a, o tramite, un’altra attività deve riportare in etichetta i seguenti sette (o otto) valori nutrizionali:

  • Energia (in kJ e kcal)
  • Grassi
    • di cui saturi
  • Carboidrati
    • di cui zuccheri
  • Proteine
  • Sale

Per esempio, se un bar prepara panini freschi e li vende direttamente nel proprio locale, non è obbligato a fornire la tabella nutrizionale.
Ma se quegli stessi panini vengono confezionati e venduti a un altro esercizio (come un negozio o una stazione di servizio), allora l’informazione nutrizionale deve comparire in etichetta.

I prodotti confezionati nello stesso luogo in cui vengono venduti (PPDS – Prepacked for Direct Sale) devono riportare l’elenco completo degli ingredienti con gli allergeni in grassetto, ma la tabella nutrizionale non è obbligatoria (*).

Come si calcolano i valori nutrizionali

Il principio è semplice:
si somma il contributo nutrizionale di ogni ingrediente in base alla quantità utilizzata, e poi si esprime il risultato per 100 g (o per 100 ml) di prodotto finito.

Il riferimento “per 100 g” è quello che permette ai consumatori di confrontare facilmente prodotti diversi.

Le formule di base sono:

Per ogni ingrediente:
(peso dell’ingrediente × valore nutrizionale per 100 g) ÷ 100

Per l’intera ricetta:
(valore totale del nutriente ÷ peso totale del prodotto) × 100 Il risultato rappresenta i valori nutrizionali per 100 g del tuo prodotto.

Dove trovare i valori nutrizionali degli ingredienti

Qui vediamo la tabella nutrizionale riportata sull’etichetta del cioccolato fondente. Questa rappresenta la fonte dei valori nutrizionali utilizzati per gli ingredienti composti.

Esistono diverse fonti affidabili per ottenere i valori nutrizionali:

  • Dall’etichetta o dalla scheda tecnica del fornitore — è la fonte più precisa per gli ingredienti confezionati o di marca.
  • Dalle etichette dei prodotti composti che usi nella ricetta — per esempio cioccolato fondente, maionese o salsa di pomodoro. Questi riportano già una tabella nutrizionale completa che puoi utilizzare direttamente.
  • Da banche dati alimentari ufficiali e affidabili, per ingredienti semplici come mele, uova, farina o latte. Ecco un esempio di un database di qualità: https://quadram.ac.uk/UKfoodcomposition/login-register/

Qualunque fonte tu scelga, resta coerente e conserva la documentazione insieme alle tue ricette: fa parte della tracciabilità, nel caso i tuoi prodotti vengano controllati o ispezionati.

Un esempio veloce: frullato di banana e latte

Facciamo un esempio semplice: un frullato con una banana e 100 g di latte intero, calcolando solo le calorie.

Per 100 g:

  • Banana: 89 kcal
  • Latte intero: 64 kcal

Se la tua banana pesa 90 g:
Banana → 90 × 89 ÷ 100 = 80 kcal
Latte → 100 × 64 ÷ 100 = 64 kcal

Totale = 144 kcal
Peso totale = 190 g

Per 100 g: (144 ÷ 190) × 100 = 76 kcal / 100 g

Ecco fatto! Lo stesso procedimento si ripete per grassi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale.

Sii preciso — trattalo come un piccolo test di laboratorio

È solo matematica, ma la precisione fa la differenza.

Pur non essendo necessaria una bilancia da laboratorio, è importante usarne una precisa, con divisioni di almeno 1 grammo. Qui stiamo pesando le uova.
  • Usa una bilancia con sensibilità di almeno 1 g.
  • Annota la tara (il peso del contenitore vuoto), così da conoscere sempre i pesi netti effettivi.
  • Usa sempre gli stessi fornitori e ingredienti per mantenere i dati coerenti.
  • Conserva tutti i calcoli e le fonti: sono la prova del tuo metodo in caso di controlli.

Esempio pratico: “Torta dei Cinque” (The Fivefold Brownie)

Applichiamo ora il metodo a una ricetta reale, una delle preferite di Julia: Quadrotto di Mele e Noci (Apple Walnut Brownie) , o semplicemente la Torta dei Cinque (Fivefold Brownie).

Si chiama così perché parte da cinque di tutto:
cinque mele medie, cinque cucchiai di zucchero, cinque di farina e cinque uova.
Poi aggiungiamo 200 g di noci, 200 g di cioccolato fondente, mezza tazza di olio extravergine d’oliva (e ci mancherebbe… cos’altro?), un cucchiaio di cacao, un pizzico di bicarbonato di sodio e un po’ di cannella.

Questa è la versione “da cucina”. Ora vediamo come si traduce in numeri.

Passaggio 1: pesa ogni ingrediente

Prima di iniziare, annota la tara delle ciotole e degli stampi per misurare con precisione.
Ecco le quantità effettive utilizzate nel nostro test:

IngredientePeso (g)
Uova287
Zucchero102
Farina162
Cacao20
Cannella3
Bicarbonato di sodio2
Noci200
Olio extravergine d’oliva68
Cioccolato fondente (A)84
Cioccolato fondente (B)26
Mele (pulite)399

Passaggio 2: calcola il contributo nutrizionale di ogni ingrediente

Prendiamo come esempio le uova.

Valori nutrizionali per 100 g di uovo:
Energia: 143 kcal (598 kJ)
Grassi: 9,5 g (di cui saturi 3,1 g)
Carboidrati: 0,7 g (di cui zuccheri 0,7 g)
Proteine: 12,5 g
Sale: 0,36 g

Ora applichiamo la formula:

Energia: 287 × 143 ÷ 100 = 410 kcal
Grassi: 287 × 9,5 ÷ 100 = 27,3 g
Saturi: 287 × 3,1 ÷ 100 = 8,9 g
Carboidrati: 287 × 0,7 ÷ 100 = 2,0 g
Zuccheri: 287 × 0,7 ÷ 100 = 2,0 g
Proteine: 287 × 12,5 ÷ 100 = 35,9 g
Sale: 287 × 0,36 ÷ 100 = 1,0 g Questo è il contributo delle uova.
Ripeti lo stesso procedimento per ciascun ingrediente.

Passaggio 3: somma tutto

Dopo aver calcolato e sommato tutti gli ingredienti, otteniamo i valori totali dell’intero dolce:

  • Energia: 4.290 kcal (17.801 kJ)
  • Grassi: 275 g (di cui saturi 55 g)
  • Carboidrati: 360 g (di cui zuccheri 205 g)
  • Proteine: 96 g

Sale: 3 g

Passaggio 4: converti in “per 100 g”

Il brownie cotto pesava 1.238 g.
Per ottenere i valori per 100 g, si divide ogni totale per 1.238 e si moltiplica per 100. Energia: 17.801 ÷ 1.238 × 100 = 1.438 kJ / 100 g
Calorie: 4.290 ÷ 1.238 × 100 = 346 kcal / 100 g
Grassi: 275 ÷ 1.238 × 100 = 22,2 g / 100 g
di cui saturi: 55 ÷ 1.238 × 100 = 4,4 g / 100 g
Carboidrati: 360 ÷ 1.238 × 100 = 29,1 g / 100 g
di cui zuccheri: 205 ÷ 1.238 × 100 = 16,6 g / 100 g
Proteine: 96 ÷ 1.238 × 100 = 7,7 g / 100 g
Sale: 2,6 ÷ 1.238 × 100 = 0,21 g / 100 g

Passaggio 5: calcola i valori nutrizionali per porzione

Quando tagli il dolce, perderai sempre un po’ di prodotto — briciole, bordi, pezzi rotti.
Questa è la perdita.
Ciò che rimane è il tuo prodotto vendibile.

In questo caso, abbiamo ottenuto 1.113 g di prodotto utilizzabile, ovvero un rendimento del 90%, suddiviso in 34 porzioni uguali.

La torta rotonda viene rifilata per ottenere pezzi quadrati e uniformi. Dopo aver eliminato i ritagli, la resa finale è stata del 90%

Per calcolare i valori nutrizionali per singola porzione:

(valore totale × resa) ÷ numero di porzioni

Energia: 4.290 × 0,9 ÷ 34 = 113 kcal per porzione
Grassi: 275 × 0,9 ÷ 34 = 7,3 g per porzione
di cui saturi: 55 × 0,9 ÷ 34 = 1,5 g per porzione
Carboidrati: 360 × 0,9 ÷ 34 = 9,5 g per porzione
di cui zuccheri: 205 × 0,9 ÷ 34 = 5,4 g per porzione
Proteine: 96 × 0,9 ÷ 34 = 2,5 g per porzione
Sale: 3 × 0,9 ÷ 34 = 0,08 g per porzione

Questi valori offrono un quadro chiaro del contenuto di ciascuna fetta — precisi a sufficienza per essere riportati in etichetta o su un menù.

Passaggio 6: etichettatura

Ora che conosciamo quantità e valori nutrizionali, possiamo creare l’etichetta.

Gli ingredienti devono comparire in ordine decrescente di peso al momento della miscelazione.
Per gli ingredienti composti (come il cioccolato fondente), bisogna elencarne i componenti tra parentesi.
E ricordati di evidenziare in grassetto gli allergeni (come Grano, Uovo, Noce, Soia).

Per gli alimenti composti utilizzati come ingredienti, come ad esempio il cioccolato fondente in questo caso, occorre elencare tutti i loro ingredienti sull’etichetta del prodotto finale. In questo esempio abbiamo due diversi tipi di cioccolato fondente: non è necessario ripetere gli ingredienti comuni a entrambi, ma tutti quelli distinti devono essere dichiarati. Quando si indica la percentuale minima di massa di cacao, utilizzare quella più bassa — in questo caso, il 50%
Un altro esempio, questa volta con la farina di grano, che mostra come elencare tutti i singoli ingredienti di un alimento composto sull’etichetta finale.

Esempio di etichetta:
Torta dei Cinque (Fivefold Brownie): Mele, Uova, Noci, Farina di Grano (Farina di Grano, Calcio, Ferro, Niacina, Acido Folico, Tiamina), Zucchero, Cioccolato Fondente (Zucchero, Pasta di Cacao, Burro di Cacao, Cacao a ridotto contenuto di grassi, Emulsionanti: Lecitine di Soia, Poliglicerolo Poliricinoleato; Aroma. Il Cioccolato Fondente contiene cacao minimo 50%), Olio Extravergine d’Oliva, Cacao in Polvere (Cacao, Correttore di acidità: Carbonato di Potassio), Cannella, Bicarbonato di Sodio.

Quando il nome del prodotto menziona un ingrediente

Se il nome del prodotto richiama uno o più ingredienti — ad esempio, se decidessimo di chiamare la nostra Torta dei Cinque,  Quadrotto di Mele e Noci (Apple Walnut Brownie) — allora l’etichetta cambierebbe leggermente.

Infatti, non appena un ingrediente viene menzionato nel nome del prodotto, sei obbligato a indicarne la percentuale sul prodotto finito.
Questa regola è chiamata QUID (Quantitative Ingredient Declaration).

Nel nostro caso abbiamo usato 400 g di mele e 200 g di noci su un totale di 1.238 g di prodotto finito.

Mele: 400 ÷ 1.238 × 100 = 32%
Noci: 200 ÷ 1.238 × 100 = 16%

Quindi, l’etichetta non sarebbe più solo Torata dei Cinque, ma diventerebbe:

Quadrotto di Mele e Noci: Mele (32%), Uova, Noci (16%), Farina di Grano (Farina di Grano, Calcio, Ferro, Niacina, Acido Folico, Tiamina), Zucchero, Cioccolato Fondente (Zucchero, Pasta di Cacao, Burro di Cacao, Cacao a ridotto contenuto di grassi, Emulsionanti: Lecitine di Soia, Poliglicerolo Poliricinoleato; Aroma. Il Cioccolato Fondente contiene cacao minimo 50%), Olio Extravergine d’Oliva, Cacao in Polvere (Cacao, Correttore di acidità: Carbonato di Potassio), Cannella, Bicarbonato di Sodio.

In questo modo, l’etichetta rispecchia sia la composizione reale del prodotto che il nome scelto — mantenendo tutto conforme e trasparente per il consumatore. (*)

Ecco fatto

Abbiamo appena visto come calcolare i valori nutrizionali e creare un’etichetta completa e conforme — senza ricorrere a un laboratorio.

Se devi farlo solo per uno o due prodotti, il calcolo manuale è più che fattibile.
Se invece gestisci più ricette, esistono strumenti che possono velocizzare il processo — e naturalmente, Scientialex Ltd è sempre pronta ad aiutarti con il calcolo dei valori nutrizionali e l’etichettatura dei tuoi prodotti.

Alcuni alimenti, come quelli fritti o disidratati, richiedono un’attenzione particolare per via dell’assorbimento di olio o della perdita di acqua, ma il principio rimane sempre lo stesso.
Una volta compreso il metodo, diventa automatico.

E se conosci qualcuno che potrebbe trarre beneficio da questa guida pratica — magari un altro imprenditore nel settore alimentare, un panettiere, o un amico che sta sviluppando le proprie ricette — sentiti libero di condividere l’articolo.
Puoi semplicemente inviargli il link al nostro blog di Scientialex, così potrà leggerlo anche lui.

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